
Giappone Fai da te: itinerario di 2 settimane
Ciao e benvenut* sul mio blog!
Faccio subito una premessa: se sei qui per la prima volta, ti consiglio di dare subito un’occhiata all’articolo Giappone Fai da te: tutto quello che avrei voluto sapere prima di partire, ti aiuterà a capire meglio il paese e a pianificare più facilmente il tuo viaggio 🙂 Poi puoi tornare su questa pagina!
A seguire troverai l’itinerario di due settimane giorno per giorno del giro iniziato il 4 novembre 2024. L’itinerario di due settimane copre Tokyo, la zona del Mt.Fuji, parte delle Alpi Giapponesi, Kyoto e Osaka. Non ho inserito Hiroshima perché l’idea era di combinare le città con la parte più naturalistica e infatti il mix è riuscito abbastanza. Dico abbastanza perché la zona delle alpi giapponesi l’ho trovata estremamente turistica (cosa che mi sarei aspettata per le città e non per le montagne) e non so se la consiglierei in pieno. E’ un itinerario bilanciato che potrebbe andare bene per chi va in Giappone per la prima volta e vuole vedere un po’ di tutto. Personalmente ho preferito di gran lunga ciò che è seguito a queste due settimane, ovvero l’isola di Ishigaki e l’arcipelago di Geyio che ospita la Shimanami road bike, una ciclabile pazzesca di 80 km che si può fare in un paio di giorni o più però è lecito voler vedere i luoghi tanto famosi, solo ti consiglio di provare a mettere qualcosa fuori dalle rotte turistiche per sperimentare un Giappone diverso e molto più accessibile.
L’itinerario è fattibile con i mezzi pubblici ma abbiamo preferito noleggiare la macchina dal giorno 4 al giorno 11 per una maggiore flessibilità. Da tenere presente che in Giappone si guida sulla sinistra e serve la patente internazionale. Per chi pianifica di fare trekking o avere più libertà di movimento, assolutamente consigliata la macchina. Inutile invece se si fa il giro classico delle città.
Giappone Itinerario 2 settimane
Giorno 1: Italia – Tokyo
Giorno 2: Arrivo a Tokyo
Giorno 3: Tokyo
Giorno 4: Tokyo – Fujikawaguchiko (base per vedere il Mt.Fuji)
Viaggio con auto a noleggio presa il giorno 4 in città a Tokyo
Giorno 5: Fujikawaguchiko
Chuireito Pagoda al mattino e trekking Mt.Mitsutoge (B course)






Giorno 6: Fujikawaguchiko – Takayama (base per le Alpi Giapponesi)
Giro sul lago al mattino e sosta al Fujimi Panorama Resort (hike&bike)

Giorno 7: Takayama – Kamicochi
Kamicochi è un’attrazione delle Alpi Giapponesi a cca 1h da Takayama famosa per il fiume turchese che attraversa la vallata e per le viste spettacolari sulle montagne circostanti. Da tenere a mente che è uno dei luoghi più turistici del Giappone, non ho mai visto cosi tanta gente in un luogo di montagna.
Si può arrivare facilmente con i mezzi da Takayama, mentre se si va in auto a noleggio bisogna parcheggiare a cca mezz’ora e prendere un costoso bus fino all’inizio della zona pedonale. Una volta arrivati li si può camminare per cca 5km fino alla pagoda sul laghetto che merita una visita (si paga una fee di 500 yen)
Notte a Takayama.



Giorno 8: Takayama – Shinhotaka ropeway e hike Mt. Nishi-Hotaka
In auto da Takayama fino alla funivia di Shihotaka che porta all’imbocco di alcune escursioni tra cui la montagna Nishihotaka. Si sale per circa 2h e dopo aver attraversato il bosco si aprono panorami spettacolari sulle alpi giapponesi. La cima risulta abbastanza tecnica ed esposta, un po’ per la stanchezza, un po’ per le vertigini ho deciso di non farla ma vale sicuramente la pena arrivarci vicino.
Nei pressi della funivia ci sono tantissimi onsen, alcuni anche all’aperto, assolutamente da provare.





Giorno 9: Takayama – Shirakawa-go
Attrazione imperdibile (ma sempre iper turistica) delle Alpi Giapponesi e patrimonio UNESCO, si arriva con i mezzi ma noi ci siamo andati in auto, cca 1h da Takayama. Si gira in 3-4 ore da prendere con tutta la calma, consigliato anche il museo a pagamento che è super suggestivo è molto più tranquillo e riparato dalla gente rispetto al villaggio. Qui abbiamo visto alcuni dei colori più belli del foliage (11 novembre). Tappa consigliata.






Giorno 10: Takayama
Giornata easy alla scoperta della cittadina di Takayama






Giorno 11: Takayama – Kyoto
Da Takayama andiamo in auto fino a Kyoto (e la consegnamo dopo 7 giorni di utilizzo per un totale di €800). Ci sistemiamo nel nostro piccolo appartamento vicino alla stazione e andiamo alla scoperta della città. Kyoto è una città abbastanza grande e le attrazioni sono sparse pertanto bisogna utilizzare molto i mezzi di trasporto.
Giorno 12: Kyoto – Foresta di bambù Arashiyama -Mercato di Kyoto – Quartiere dei samurai
Sveglia prestissimo (alle 6) e partenza in direzione foresta di bambù. Partire prestissimo è fondamentale in quanto a partire dalle 8 la foresta diventa un vero formicaio, noi siamo riusciti a vederla con meno gente ma prima di partire era diventata invivibile. La foresta si raggiunge in treno. Consigliato visitare il giardino a pagamento adiacente alla foresta.
A seguire siamo andati a mangiare al mercato di Kyoto e abbiamo girato per il quartiere dei samurai fino alla sera.












Giorno 13: Kyoto – Tempio Fushimi Inari – Kyoto
Il tempio più famoso del Giappone può solo attirare una quantità di gente difficile da immaginare e per questo motivo alle 6 del mattino eravamo già in pista. Il tempio non ha orari di chiusura quindi arrivare al mattino presto è d’obbligo se lo si vuole vedere senza il fiume di persone. Si tratta di più di 10.000 torii arancioni che si snodano lungo un sentiero in salita. Nulla di impegnativo o particolarmente faticoso però bisogna mettere in conto che si cammina e si sale. La visita richiede fino a 4 ore se la si vuole prendere con super calma. La sera andiamo a vedere Light Circle, un bellissimo spettacolo di luci al giardino botanico di Kyoto, lo fanno in poche date ma se doveste capitare è assolutamente da non perdere!






Giorno 14: Kyoto – Osaka
Al mattino visitiamo il tempio di Kinkaku-ji e il Nijo castle (assolutamente da vedere) e nel pomeriggio prendiamo il primo shinkansen e andiamo in direzione Osaka, la città che ci ha fatto innamorare contro ogni aspettativa. Osaka è l’anima del Giappone e la sera è assolutamente da vivere: ottimi ristoranti, locali pieni di vita, serate super animate e giapponesi anti conformisti che colpiscono con i loro look stravaganti. Obbligatorio dormire in centro e godersi questo spettacolo!
TipS: A Osaka si trova la famosa cheesecake giapponese Rikuro, cheesecake per modo di dire visto che si tratta di un dolce dalla consistenza super leggera. Io la amo ma c’è chi non la gradisce, il mio consiglio è di provarla! La fila è sempre lunghissima ma basta mettersi nella fila delle cheesecake sfornate nelle ultime 2 ore e si può gustare lo stesso dolce senza lunghe attese (fidatevi che non c’è quasi alcuna differenza rispetto alla torta appena sfornata!)
Sempre a Osaka fanno la famosa Okonomiyaki, una sorte di omellette ripiena di ogni cosa, da provare nelle catene Chibo dove gli chef la fanno a vista, a dir poco deliziosa!






L’itinerario più o meno classico finisce qui ma non il nostro viaggio. A dire il vero, il Giappone che ho amato è iniziato il giorno 15 quando abbiamo abbandonato la rotta turistica e ci siamo avventurati su percorsi poco battuti che ci hanno fatto scoprire un’altra faccia del paese. Col senno del poi mi sono chiesta se fosse valsa la pena andare dove ci vanno tutti e non è stato facile darmi una risposta: da un lato, il giro classico ci ha permesso di conoscere la parte più famosa e storicamente importante del Giappone, da un’altra ho sentito come se non avesse lasciato il segno a causa dell’a difficoltà dell’affollamento che trasforma i luoghi e l’esperienza. Per questo mi sento di dare il consiglio di valutare con molta attenzione l’itinerario, se siete amanti della natura e della tranquillità, avventurarsi sui posti più battuti rischierà di creare un senso di delusione. Forse l’ideale sarebbe un mix e in questo caso consiglierei Tokyo e Kyoto come must e qualche zona meno battuta.
Le 2 settimane successive le abbiamo passate lavorando da remoto: 5 giorni a Onomichi che è stata una bellissima scoperta e ci ha permesso di vivere alcune giornate meravigliose in bici lungo la Shimanami bike road, una ciclabile lunga 80km che attraversa ponti sospesi e strade panoramiche, poi 7 giorni a Ishigaki, una bellissima isola vicino a Taiwan che offre spiagge cristaline e tranquillità e, infine, gli ultimi 2 giorni a Tokyo. Queste ultime due settimane ci hanno fatto scoprire un Giappone diverso, più autentico e meno affetto dal problema dell’overtourism che ultimamente sta colpendo il paese in pieno.














[…] almeno 5 giorni) ed è stato bellissimo, decisamente un Giappone che non ci aspettavamo!In questo articolo trovi l’itinerario di due settimane giorno per giorno ma anche tips sulle altre zone che […]