PATAGONIA. L’avventura inizia qui
DA QUI AL FIN DU MUNDO
Si chiamerà cosi la mia avventura: Da qui al fin du mundo
. Inizia qui, sul treno che stavo quasi per perdere ma su cui fortunatamente ci sono riuscita a salire. Forse sarà uno di quelli che passano una volta nella vita, insomma, questo treno va verso il mondo dei sogni, verso uno dei miei sogni più grandi:
La Patagonia
Alle 20.40 l’aereo, scalo a San Paolo poi diretto Santiago de Cile. Lunedi si vola verso Sud.
Saranno due mesi in cui mi sposterò quasi sempre in solitaria. Sarà normale avere un po’ d’ansia? Forse si, fa parte dell’avventura. E per fortuna tutti quei “ma non hai paura?!” che ho sentito prima della partenza non hanno fatto effetto. Ho tanta paura dei cani ma i viaggi ancora non mi spaventano. 😉 Non so cosa troverò, quindi ho pensato che sarebbe meglio non crearmi delle aspettative. E in fondo…
Chi potrà mai sapere cosa c’è dall’altra parte del mondo se non andando a vedere?
Comunque vada sarà una bella avventura e ve la racconterò strada facendo.
Perché raccontarla?
Semplicemente perché della Patagonia se ne parla poco, si raccontano paesaggi mozzafiato, imponenti ghiacciai, vento forte e viaggi di alcune (buone) migliaia di euro. Ma della Patagonia quella viva, dove ci stanno le persone, dove qualcuno ci vive tutti i giorni, di come visitarla senza spendere un proposito chi ci parla? Quasi nessuno.
Ed è qui che inizia il bello.
Nella rubrica Digital nomad in diretta racconterò i miei spostamenti, avventure e disavventure (quest’ultime spero siano giusto il minimo indispensabile ).
Digital nomad perché ricordiamoci che non sarà un viaggio di puro piacere ma continuerò a portare avanti il mio lavoro, solo che lo farò dall’altra parte del mondo. Ma questa sarà un’altra storia.
Buon’avventura amica mia!
Graciasss :-*