Torres del Paine in due giorni

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Torres del Paine in due giorni

Se sei su questa pagina è perché hai capito che Torres del Paine è uno dei posti assolutamente da non perdere durante il viaggio in Patagonia. Le due pricipali modalità per visitare il parco (e anche quelle più complete) sono la O Trekking (un circuito di 10 giorni e la W Trekking (4/5 giorni). Ma cosa fare se si ha a disposizione poco tempo, o meglio, due giorni?

Se non sai nulla sul Torres del paine ti consiglio di leggere prima questo articolo per capire di più su come arrivare, quanto costa, come funziona, ecc.

Partiamo dal presupposto che a meno che tu non voglia di prendere un bus turistico che ti porta in giro per il parco, l’unico modo per visitarlo è camminando e le migliori vedute si possono ammirare solamente andando a piedi. Per questo motivo ti proporrò un itinerario a piedi di due giorni che tocca alcuni dei punti più importanti della zona sud (la zona nord si può visitare solamente facendo il circuito completo di 10 giorni). Il programma prevede un pernottamente all’interno del parco, specificatamente a Camping central che va prenotato con largo anticipo. Per prenotare accedi a questo link, poi in basso alla pagina seleziona Book per night, a seguire seleziona Sector Central e infine inserisci le date. Se il sistema non ti da disponibilità ti consiglio di chiamare Fantastico Sur e chiedere se hanno ancora posto, molte volte il sito va in tilt e segna tutto sold out (anche se spesso lo è per davvero)
Telefono +56 61 2614184
Email info@fantasticosur.com

Ti ricordo che è fondamentale pianificare la visita con anticipo in modo da trovare ancora posto nel campeggio. Se non hai una tenda propria ci sono due possibilità:
1. noleggiarla a Puerto Natale insieme a tutta l’attrezzatura per il campeggio (si può fare tranquillamente il giorno prima, è pieno di negozi)
2. noleggiarla all’interno del parco (costa molto di più e molto spesso si esauriscono in fretta, molto prima delle singole piazzuole)
Diversamente ci sono anche soluzioni moooolto più costose che prevedono la possibilità di dormire in rifugio. Puoi consultare la disponibilità sempre sul sito selezionando Refugios anziché camping.

Se non sei riuscito a trovare posto all’interno del parco non disperare, potrai fare avanti indietro e dormire a Puerto Natales anche se sarà una scocciatura e molto meno romantico rispetto alla notte sotto le stelle.

Ecco qui l’itinerario di due giorni che ti consentirà di vedere il Mirador Base Torres (icona del parco), Los cuernos, attraversare il lago Pehoè con una delle viste più spettacolari sulle montagne e il lago Grey (ma non il ghiacciaio, per questo servirebbe un giorno in più):

Ti consiglio di seguire la mappa, i numeri segnati sopra corrispondono alle tappe inficate a seguire:

Scarica qui la mappa completa del parco.

GUARDA QUI IL VIDEO DEL VIAGGIO DI GRUPPO IN PATAGONIA:

Giorno 1:

Puerto Natales – Torres del Paine – Mirador base Torres
Ogni giorno alle ore 7 (puntuali!) partono numerosi bus in direzione Torres del Paine (consiglio di prenotare il giorno prima, costo 8000$ solo andata, puoi fare a/r con ritorno aperto) che impiegano approssimativamente 1h30 per arrivare all’ingresso del parco (Laguna Amarga). Qua si scende dal bus, si prende lo zaino e si fa la fila per pagare l’ingresso che ha un costo di 21.000 pesos per gli stranieri (cca 30 euro). Ricorda di portare il passaporto.
Dopo aver pagato l’ingresso, dovrai salire su una delle navette che si trovano proprio li vicino che in pochi minuti ti porteranno al Refugio Central da dove inizia il sentiero per salire alle torri (costo 3000$, numero 1 sulla mappa). Se hai prenotato la notte in campeggio, puoi montare la tenda e salire con poco peso (lo consiglio vivamente in quanto si tratta di uno dei sentieri più impegnativi del parco – a livello di sforzo fisico, nulla di tecnico). Il sentiero è bellissimo, le viste spettacolari ma la fatica sarà tanta. Si tratta di un totale di cca 20km con un dislivello di quasi 1000metri (numero 2 e 3 sulla mappa). Aspettati anche diversa gente in quanto è molto battuto (poi capirai il perché!). Normalmente si impiegano 7/8 ore per percorrerlo tutto e con pausa per ammirare le torri.

Notte a Camping central.

Giorno 2

Camping central – Pudeto – Paine Grande – Puerto Natales

Sveglia presto per smontare la tenda e lasciare il campeggio. Alle 8.30 al centro accoglienza arrivano le navette che riportano all’ingresso del parco (Laguna Amarga, 3000$, numero 4). Qui devi scendere e salire su uno dei bus che ti porteranno a Pudeto (5000$, numero 5 sulla mappa). Non ci sono fermate intermedie, ci vogliono cca 40 minuti di strada. A Pudeto puoi finalmente prendere il catamarano che attraversa il Lago Pehoé e arriva a Paine Grande (se il tempo è bello, la vista sarà uno spettacolo continuo – numero 6 sulla mappa). Il catamarano ha un costo di 23.000$ per tratta (accipicchia!), a seguire gli orari:

***attenzione ai mesi in quanto gli orari sono diversi in bassa stagione

Il catamarano non si prenota online e la regola è chi prima arriva meglio alloggia. Ti consiglio di metterti in fila prima che arrivi troppa gente e di stare nella parte alta, lato destro. 😉

A mezzogiorno sarai già in cammino, da Paine Grande gira a destra e segui il sentiero per il Mirador Grey. (numero 7 e 8, a/r) Non sarà possibile arrivare al ghiacciaio perché si tratta di 22 km tra andata e ritrono ma potrai fare un bel pezzo di sentiero e arrivare fino al lago dove si vedono gli iceberg in lontananza. Ricorda che l’ultimo catamarano per tornare a Pudeto è alle 18.35 pertanto a quell’ora dovrai essere già tornato. Riprendi il catamarano fino a Pudeto (unico stop, altri 23.000 soldini) dove attendono i bus che questa volta andranno direttamente a Puerto Natales, non dovrai più cambiare.

Come puoi vedere il parco è molto costoso e l’attraversata in catamarano fa alzare notevolmente il costo. Se vuoi optare per una soluzione più economica (però meno bella) ti consiglio di arrivare a Pudeto, camminare fino alla cascata e infine percorrere il sentiero che porta a un bel mirador su Los Cuernos.

Per ora questo è tutto, seguirà un articolo su come visitare il parco in 3 giorni che è la variante che preferisco di più! (ovviamente sempre nell’ottica dei pochi giorni, altrimenti, come già detto negli altri articoli, la W trekking è un’esperienza da non perdere!)

Altri link utili:
PATAGONIA FAI DA TE, la pagina che riassume tutti gli articoli sulla Patagonia
Torres del paine – come arrivare
Torres del Paine con la guida

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